Roma info
Andare all’olimpico con i biglietti Roma è una esperienza tutta da gustare. La squadra della capitale ha un gioco interessante e godibile ed è una vera esperienza assistere ad una sua partita.
Dettagli della società
La Associazione Sportiva Roma è una delle due squadre della capitale e gioca nel campionato di serie A. Fondata nel 1927 dalla fondazione di tre squadre preesistenti, è una delle squadre italiane, insieme a Lazio e Juventus, attualmente quotate in borsa.
Informazioni sulla squadra
Prendere i biglietti Roma per andare allo stadio consente di ammirare il gioco di una buona squadra con una solida storia alle spalle.
La squadra ha partecipato a ben 91 campionati italiani di serie A, compreso quello del 2019-2020. Nel corso della sua storia ha raggiunto diversi importanti obiettivi sia nazionali che internazionali.
A livello nazionale ha conquistato tre scudetti, nove coppe Italia e due supercoppe italiane. A livello internazionale ha vinto la Coppa delle fiere nel 1961, la coppa Anglo Italiana, una coppa dei campioni ed una Coppa UEFA nel 1991.
Si trova al trentottesimo posto della classifica mondiale dei club redatta dall’International Federation of Football History and Statistics. Nel 1991, inoltre, sempre per l’International Federation of Football History and Statistics, era una delle società a più alto rendimento.
La Roma è membro dell’European Club Association, la associazione, che ha sostituito il G-14, nata per tutelare gli interessi dei club di fronte alla FIFA.
Campionato corrente
Il campionato 2019-2020 è un campionato particolare, interrotto dal Covid-19. In questa stagione così atipica la a.s. Roma gioca sotto la guida del tecnico Paulo Fonseca.
In un campionato assolutamente particolare, con diverse giornate giocate a porte chiuse per via dell’emergenza sanitaria, la Roma raggiunge il quinto posto in classifica.
In Europa la squadra trae vantaggio dall’esclusione del Milan per essere ammessa nella fase a gironi dell’Europa League.
Risultati della passata stagione
La stagione 2018-2019 vede l’esordio come tecnico di Eusebio di Francesco. Dopo un inizio stentato e con diversi risultati negativi, la squadra riprende sia in Italia che in Europa. Terminato il girone di andata in Europa al quinto posto, la Roma viene eliminata nel girone di ritorno dal Porto.
L’eliminazione contribuisce alla decisione di esonerare l’allenatore per sostituirlo con Claudio Ranieri il quale punta ad ottenere un piazzamento alto in classifica. Il campionato si chiude con un sesto posto che permette alla squadrae di entrare in Europa League.
Stadio
La Roma degli esordi gioca nel Motovelodromo Appio ma, nella seconda stagione, si appoggia allo stadio Nazionale del partito Nazionale Fascista.
Dal 1930 alla stagione 1939-1940 la Roma utilizza il campo di Testaccio ma, a partire dal 1940, torna allo stadio Nazionale.
Il 1953 vede il completamento della ristrutturazione dello stadio Olimpico ed il suo utilizzo da parte della Roma.
A partire dal 1953 la squadra gioca ininterrottamente allo stadio Olimpico che, nel corso degli anni, subisce numerose modifiche. I lavori più impegnativi sono quelli degli anni Ottanta, con la ricostruzione di quasi tutto l’impianto per i mondiali del 90. Nel corso dei lavori di ristrutturazione i giallorossi disputano le partite casalinghe allo stadio Flaminio.
Oggi l’Olimpico è ancora lo stadio della Roma che lo divide con l’altra squadra capitolina, la Lazio.
Un po’ di storia
La AS Roma nesce nel 1927 dall’esigenza di dotare la capitale di una squadra competitiva in vista del nuovo campionato a girone unico. Tre squadre preesistenti, l’Alba Roma, il Roman e la Fortitudo Pro Roma si fondono dando i natali alla Roma.
La spinta alla fusione arriva dall’allora dirigente della Fortitudo e membro del partito Nazionale Fascista Italo Foschi.
Presieduta inizialmente da Renato Sacerdoti, cambia presidente quando Sacerdoti viene mandato al confino in quanto ebreo.
Sin dall’inizio la Roma si attesta nella parte alta della classifica esordendo nel 1930 in Coppa dell’Europa Centrale e andando in finale in Coppa Italia nel 1936.
Nel 1941-1942 la squadra conquista il suo primo scudetto. Ii resto degli anni Quaranta non vede grandi vittorie e, alla fine del decennio, la Roma si salva dalla retrocessione.
Ma gli anni Cinquanta si aprono con la Roma ultima in classifica e retrocessa in serie B nel 1951. La permanenza in b dura solo un anno con la Roma che arriva prima nel campionato cadetto del 1951-1952. Nel corso degli anni Cinquanta la Roma ha un andamento altalenante rischiando nuovamente la retrocessione.
All’inizio degli anni Sessanta la Roma conquista la coppa delle Fiere nel 1961 e, negli anni seguenti, ottiene la vittoria in due Coppe Italia.
La seconda metà degli anni Sessanta vede la squadra in grande difficoltà economica che porta il presidente Evangelisti a fare un risanamento societario. Nel 1967 la Roma viene trasformata in società per azioni.
Negli anni Settanta la Roma viaggia a metà classifica senza ottenere grandi successi, se si esclude la coppa Anglo Italiana del 1972.
Alla fine degli anni Settanta Dino Viola rileva il club e affida la direzione tecnica a Nils Liedholm aggiudicandosi due coppe Italia e il suo secondo scudetto nel 1983.
Negli anni Novanta i successi stentano ad arrivare. Nel 1991 la squadra viene acquistata da Franco Sensi che tuttavia non riesce ad ottenere risultati significativi.
Nel 1999 Sensi affida la direzione tecnica a Capello che conduce la squadra al suo terzo scudetto ed alla sua prima Supercoppa italiana.
Negli anni duemila la Roma è giunta ben sei volte seconda in campionato e, nel 2011 è stata acquistata da un gruppo statunitense
Simboli ufficiali
Il primo stemma della Roma comprende la Lupa Capitolina all’interno di uno scudo triangolare. Dal momento che però la lupa non può essere registrata come marchio, per l’opposizione del comune di Roma, i giallorossi realizzano un nuovo logo nel 1978. Il logo, formato da un lupo nero stilizzato con occhio rosso, resta in vigore fino al 1997 con molte varianti e modifiche negli anni.
Nel 1997 il comune di Roma dà alla squadra il permesso di utilizzare la lupa capitolina che ancora oggi è usata.
L’inno della Roma è sempre stato quello scritto da Venditti “Roma (non si discute si ama)” nel 1974. L’inno è stato usato fino ad oggi, con la sola interruzione del 1977-1978 in cui fu utilizzato un inno scritto da Lando Fiorini.
La mascotte della Roma è il lupetto Romolo, un pupazzo con la maglia della squadra con il numero 753.
Rivalità
La Roma ha una forte rivalità con l’altra squadra della capitale, la Lazio, con cui condivide lo stadio Olimpico.
I biglietti Roma Lazio vanno sempre a ruba per l’importanza che la città dà al suo derby calcistico.