Napoli info
Acquistare i biglietti Napoli vuol dire andare allo stadio ad ammirare il gioco di una delle maggiori squadre del sud Italia. Una squadra ricca di storia e il cui gioco appassiona e coinvolge. Una partita al San Paolo è qualcosa che non si dimentica.
Dettagli della società
La Società Sportiva Calcio Napoli, conosciuta semplicemente come Napoli, è una società calcistica con sede a Napoli che milita nel campionato italiano di serie A.
Nata nel 1926 come Associazione Calcio Napoli, diventa SSC Napoli nel 1964 e, dopo un fallimento nel 2004, rilevata da De Laurentis, diventa Napoli Soccer.
Informazioni sulla squadra
I biglietti Napoli danno l’accesso da uno spettacolo coinvolgente per la bellezza del gioco della squadra ed il calore della tifoseria.
Il Napoli nella sua storia ha riportato diverse vittorie. Al suo attivo in ambito nazionale ha: due scudetti, sei coppe Italia e due Supercoppe italiane. In Europa ha vinto un Coppa UEFA, una Coppa delle Alpi e una Coppa di Lega Italo-Inglese.
Si tratta della squadra del sud Italia che ha ottenuto il maggior numero di titoli sia nazionali che internazionali. Inoltre, è la squadra che ha partecipato al maggio numero di campionati di serie A avendone giocati ben 78.
Il club partenopeo fa parte dell’Associazione dei Club Europei, organizzazione nata per tutelare gli interessi dei club di fronte alla FIFA.
Campionato corrente
La Stagione 2019-2020 vede il Napoli impegnato nella sua ottava Champions League con buoni risultati che lo vedono arrivare agli ottavi di finale. Con una serie di vittorie utili tra cui quelle sul Liverpool e sul Barcellona si attesta tra le più interessanti squadre del panorama europeo.
In campionato, dopo un inizio stentato e l’interruzione dovuta al Covid-19, il Napoli sembra trovare la via. Con una inversione di rotta si porta in zona Europa League senza tuttavia ad entrare in zona Champions.
La Coppa Italia vede il Napoli al massimo delle sue potenzialità. Con la vittoria sulla Juve per 4 a 2 all’Olimpico i partenopei vincono la loro sesta Coppa.
Risultati della passata stagione
La stagione 2017-2018 è caratterizzata dalla direzione di Carlo Ancelotti e dall’addio, a metà campionato, di Hamsik che abbandona il Napoli per il campionato cinese.
In Campionato la squadra si attesta seconda dopo la Juventus mentre in coppa Italia non riporta grandi risultati.
In ambito internazionale in Champions League il Napoli non passa la qualificazione all’ultima giornata perdendo con i Reds ma il terzo posto gli garantisce la partecipazione all’Europa League.
Stadio
Il primo stadio utilizzato dal Napoli è lo stadio Militare dell’Arenaccia inaugurato nel 1923 e utilizzato dalla squadra sin dal 1926. Nel 1929, su spinta dell’allora presidente Ascarelli, iniziano i lavori di costruzione dello stadio Vesuvio. Inaugurato nel 1930 lo stadio Vesuvio cambia nome in Stadio Ascarelli e poi in Stadio Partenopeo sotto il fascismo per via delle leggi razziali. Ristrutturato e ampliato nel 1934, lo stadio Partenopeo viene distrutto completamente nel corso dei bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra.
Dopo la guerra la squadra si trasferisce allo stadio Collana al Vomero, chiamato anche Stadio della Liberazione, che tuttavia ha capienza inadeguata. Viene così progettato un nuovo stadio a Fuorigrotta. Chiamato stadio San Paolo, il nuovo impianto viene inaugurato nel 1959 con una partita contro la Juventus è da allora è lo stadio di riferimento del Napoli.
Un po’ di storia
Andare al San Paolo con i biglietti Napoli consente di assistere al gioco di una squadra dalla storia interessante. L’associazione Calcio Napoli nasce il 25 agosto 1926 su spinta dell’industriale Ascarelli, che ne diviene presidente. Il nuovo club affonda le sue radici nell’Internaples, fusione di due club preesistenti: il Naples Football Club e l’Unione Sportiva Internazionale Napoli. Il neonato club ottiene subito l’affiliazione al Direttorio Divisioni Superiori, la Lega Calcio di allora, essendo l’unico club del sud italia a farne parte.
La squadra esordisce nella serie principale del campionato nel 1926 venendo retrocessa nel campionato cadetto per ben due stagioni consecutive. Tuttavia, in entrambi i casi, per l’ampliamento del campionato, viene nuovamente riammessa nella serie principale. In questi anni approda al Napoli l’Italo-Paraguayano Sallustro e con lui le sorti della squadra sembrano risollevarsi.
Gli anni Trenta si aprono con la partecipazione al primo torneo di serie A con la guida tecnica di William Garbutt. Nei sei anni successivi la squadra ottiene ottimi risultati come la qualificazione alla Coppa Mitropa.
Nel 1936 l’armatore Achille Lauro entra in società nella direzione della squadra ma non riesce a impedirne il declino della seconda metà degli anni Trenta.
Gli anni Quaranta vedono la retrocessione in B nel 1942 e, solo dopo la guerra, nel 1946 la squadra riesce a riguadagnare la massima serie.
Il decennio successivo vede una retrocessione a tavolino per illecito sportivo e un ritorno in massima serie senza tuttavia raggiungere particolari risultati.
Retrocessa nuovamente nel 1961 con la guida di Bruno Pesaola, riesce a vincere la Coppa Italia. È stata l’unica squadra, insieme al Vado, ad averla vinta non militando in massima serie. La vittoria in Coppa Italia porta il Napoli in Europa a disputare la Coppa delle Coppe dove si ferma ai quarti di finale.
Gli anni Settanta ottanta e novanta sono caratterizzati dalla presidenza di Ferlaino che prende una squadra sull’orlo del dissesto finanziario.
Sotto la sua presidenza il Napoli vede l’arrivo di Diego Armando Maradona nel 1984. In questi anni il Napoli conquista il suo primo scudetto, la sua terza Coppa Italia e si attesta ai vertici della classifica. A livello internazionale il 1989 è l’anno della Coppa UEFA.
La partenza di Maradona nel 1991 coincide con l’inizio del declino della squadra che culmina con il fallimento del club nel 2004.
Acquistata da De Laurentis nel 2004 la squadra viene denominata Napoli Soccer e riparte dalla terza serie. Promossa nel 2006 in B la squadra ritorna in A nel 2007 e riacquista la denominazione originaria riuscendo in poco tempo a tornare in vetta alla classifica.
Simboli ufficiali
Il Napoli gioca con maglia azzurra abbinata a pantaloncini bianchi.
Lo stemma è costituito da una corona circolare blu bianca e azzurra con una N inscritta
La mascotte, inizialmente un cavallo rampante, si è col tempo trasformata nel ciuccio.
Rivalità
Il Napoli non gioca derby cittadini, ma storicamente gioca il Derby del Sole contro la Roma e il derby delle due Sicilie contro il Palermo.
I biglietti Napoli Roma segnano sempre il tutto esaurito per la passione con la quale viene seguito questo derby dalle tifoserie.